KaATERINA

Uno sguardo lontano, distaccato dalla realtà,

occhi persi nell’infinito,

labbra asciutte dopo ore di silenzio

sono bagnate dal nero colore di un caffè

appoggiato sul diciottesimo tavolo di un locale

che aspetta nella sua baia la primavera.

Sensi che afferrano passione e complicità,

vagheggiano nella ragione.

Occhi scrutati, attraversati,

da amplessi di emozioni e desideri

senza conoscere l’inizio e la fine.

Nell’aria si coglie la dolcezza del tuo profumo,

nella bocca vive il sapore del tuo amore,

il tuo disarmante donarsi,

la tua infuoca passione.

Labbra strette nella stretta morsa dei tuoi denti,

unghie conficcate sulla pelle,

fanno sgorgare piccole gocce

di rosso sangue

che parlano d’AMORE